giovedì 8 ottobre 2009
Visita al museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
Per maggiori informazioni sull'oggetto della visita:
Una descrizione del museo e della raccolta su Nipponico.com
Scheda su Wikipedia
Profilo di Edoardo Chiossone su VersOriente.net
Riunione - Ottobre 2009
ore 18.30 presso la sede di via Lazzaroni 12 - Milano
lunedì 7 settembre 2009
Come si pratica l'insegnamento del Reiyukai
Dove apprendere l'insegnamento? La struttura interna della trasmissione dell'insegnamento è determinata dal principio di "michibiki" grazie al quale le persone interessate cominciano la pratica, condotte all'associazione da un suo membro. Per questo principio di affiliazione si formano naturalmente dei "gruppi" di pratica... Con il medesimo obbiettivo, viene organizzata una riunione mensile per tutti i membri e non membri, aperta presso la sede e i punti di incontro del Reiyukai. Nel corso di queste riunioni ciascun membro esprime le proprie esperienze personali su di un tema per confrontarle con quelle degli altri
Altro strumento della pratica è la recitazione del Sutra che si svolge, di norma, quotidianamente ed individualmente. In casi particolari di riunioni di gruppi o di riunioni in sede, la recitazione è collettiva.
Ciascuno individua poi come mettere in pratica l'insegnamento del Reiyukai quotidianamente, nel suo rapporto con se stesso e con gli altri, secondo le sue caratteristiche e nell'ambiente in cui vive.
Azione
Il simbolo
I fondatori del Reiyukai
Kimi Kotani nacque il 10 Gennaio 1901 a Miura, nella Prefettura di Kanagawa, in Giappone. Sposò Yasukichi Kotani, il fratello maggiore di Kakutaro Kubo, nel 1925. Lavorò con Kubo alla espansione del Reiyukai, divenendone il primo Presidente nel 1930. Dopo la morte di Kubo, ampliò lo scopo del Reiyukai come organizzazione di assistenza sociale e creò una moltitudine di programmi per la gioventù. Nel 1964, la signora Kotani fondò la Meiho Junior and Senior High School, e nello stesso anno diresse anche la costruzione del centro di formazione per giovani membri (Mirokusan) sulla Penisola di Izu. Morì il 9 Febbraio 1971.
La filosofia del Reiyukai
La filosofia del Reiyukai è basata sull'insegnamento del Buddha Shakyamuni, un uomo vissuto circa 2500 anni fa in India e giunto alla saggezza.
Il termine Buddha significa risvegliato e indica una persona ideale che ha raggiunto i più alti gradi di consapevolezza.
Quindi il Reiyukai non considera il Buddismo come una religione in senso occidentale, bensì come una specie di filosofia vissuta, basata sulla scoperta - mediante l'esperienza e la riflessione - di se stessi e di ciò che costituisce il meglio per se stessi; una forma di umanesimo fondato sull'idea che ogni essere umano può raggiungere un livello di coscienza più elevato.
Mettere in pratica l'insegnamento del Reiyukai vuol dire provare curiosità e voglia di dare una nuova dimensione alla propria esistenza. Questa motivazione, associata alla recitazione del Sutra Blu, schiude la nostra coscienza a nuove prospettive che prendono vita in un insieme di relazioni più sincere ed essenziali.
Lo scopo del Reiyukai
Il nome REIYUKAI
Il nome Reiyukai è giapponese ed è composto dalle seguenti tre parole:
REI = anima,animo, spirito
YU = amico(a), amicizia