giovedì 8 ottobre 2009

Riunione novembre 2009

Riunione mensile sul tema: "Le cinque pratiche del Reiyukai"

Visita al museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone

Sabato 26 settembre un gruppo di amici e membri del Reiyukai ha visitato il museo Chiossone a Genova.

Per maggiori informazioni sull'oggetto della visita:

Una descrizione del museo e della raccolta su Nipponico.com
Scheda su Wikipedia
Profilo di Edoardo Chiossone su VersOriente.net

Riunione - Ottobre 2009

Riunione mensile sul tema: "La mia ricerca degli antenati"
ore 18.30 presso la sede di via Lazzaroni 12 - Milano

lunedì 7 settembre 2009

Come si pratica l'insegnamento del Reiyukai

Dove apprendere l'insegnamento? La struttura interna della trasmissione dell'insegnamento è determinata dal principio di "michibiki" grazie al quale le persone interessate cominciano la pratica, condotte all'associazione da un suo membro. Per questo principio di affiliazione si formano naturalmente dei "gruppi" di pratica... Con il medesimo obbiettivo, viene organizzata una riunione mensile per tutti i membri e non membri, aperta presso la sede e i punti di incontro del Reiyukai. Nel corso di queste riunioni ciascun membro esprime le proprie esperienze personali su di un tema per confrontarle con quelle degli altri

Altro strumento della pratica è la recitazione del Sutra che si svolge, di norma, quotidianamente ed individualmente. In casi particolari di riunioni di gruppi o di riunioni in sede, la recitazione è collettiva.
Ciascuno individua poi come mettere in pratica l'insegnamento del Reiyukai quotidianamente, nel suo rapporto con se stesso e con gli altri, secondo le sue caratteristiche e nell'ambiente in cui vive.

Il Reiyukai propone occasioni per ritrovarsi insieme secondo questo spirito: in particolare, un week-end di pratica insieme a contatto con la natura, aperto a tutti, una o due volte l'anno, sessioni d'approfondimento riservate alle guide, ed altre occasioni di attività in comune come gli incontri con la cultura orientale, corsi di lingue, yoga, attività manuali, concorsi di temi, aiuto a persone in difficoltà, etc...

Azione

Espandendosi in tutto il mondo, il Reiyukai sta promuovendo lo sviluppo personale delle persone attraverso la nostra consapevolezza e le azioni come individui per ottenere un mondo migliore. Il Reiyukai Internazionale è unico, mentre in ciascuna nazione le pratiche vengono condotte in modi propri della cultura e delle usanze locali. Le attività possono essere approssimativamente divise in due categorie. Alla prima categoria appartengono le attività che i membri perseguono su base personale, come il miglioramento di se stessi e il dare e ricevere consigli. Su una scala più grande ci sono le riunioni, i seminari, le attività e i progetti che i membri organizzano per le loro comunità e in tutto il mondo..

Il simbolo


Il disegno rappresenta lo spirito degli esseri umani: i cerchi sono aperti sulla sinistra a significare buona disposizione al nuovo e spazio per la crescita interiore, mentre il colore rosso esprime dinamismo e partecipazione emotiva.

I fondatori del Reiyukai

Kakutaro Kubo nacque il 7 Gennaio 1892 a Kominato, nella Prefettura di Chiba, in Giappone. Visse a Tokyo e fu impiegato presso il Ministero della Casa Imperiale. Si adoperò negli anni '20 e '30 per attrarre aderenti alla sua visione di una società laica basata sulle filosofie di Shakyamuni. Nel 1940 registrò ufficialmente questa organizzazione con la Città di Tokyo. Lavorò con Kimi Kotani per la promozione della società sino alla sua morte, il 18 Novembre 1944.

Kimi Kotani nacque il 10 Gennaio 1901 a Miura, nella Prefettura di Kanagawa, in Giappone. Sposò Yasukichi Kotani, il fratello maggiore di Kakutaro Kubo, nel 1925. Lavorò con Kubo alla espansione del Reiyukai, divenendone il primo Presidente nel 1930. Dopo la morte di Kubo, ampliò lo scopo del Reiyukai come organizzazione di assistenza sociale e creò una moltitudine di programmi per la gioventù. Nel 1964, la signora Kotani fondò la Meiho Junior and Senior High School, e nello stesso anno diresse anche la costruzione del centro di formazione per giovani membri (Mirokusan) sulla Penisola di Izu. Morì il 9 Febbraio 1971.

La filosofia del Reiyukai

La filosofia del Reiyukai è basata sull'insegnamento del Buddha Shakyamuni, un uomo vissuto circa 2500 anni fa in India e giunto alla saggezza.

Il termine Buddha significa risvegliato e indica una persona ideale che ha raggiunto i più alti gradi di consapevolezza.

Quindi il Reiyukai non considera il Buddismo come una religione in senso occidentale, bensì come una specie di filosofia vissuta, basata sulla scoperta - mediante l'esperienza e la riflessione - di se stessi e di ciò che costituisce il meglio per se stessi; una forma di umanesimo fondato sull'idea che ogni essere umano può raggiungere un livello di coscienza più elevato.

Mettere in pratica l'insegnamento del Reiyukai vuol dire provare curiosità e voglia di dare una nuova dimensione alla propria esistenza. Questa motivazione, associata alla recitazione del Sutra Blu, schiude la nostra coscienza a nuove prospettive che prendono vita in un insieme di relazioni più sincere ed essenziali.

Lo scambio è un terreno fertile in cui si amplia la nostra umanità.

Lo scopo del Reiyukai

Lo scopo del Reiyukai è di offrire alle persone un mezzo per sviluppare consapevolezza di sè e comprensione degli altri, fornendo nel contempo mutuo sostegno e guida ai propri amici per poter sviluppare insieme ad essi le potenzialità positive proprie di ognuno e concorrere così, col miglioramento di se stessi e del proprio ambiente, a quello della società in generale e del mondo.

Il nome REIYUKAI

Il nome Reiyukai è giapponese ed è composto dalle seguenti tre parole:

REI = anima,animo, spirito

YU = amico(a), amicizia

KAI = raduno, associazione